Su questo mio blog, si è discusso parecchio di veicoli elettrici, spesso scatenando grandi discussioni. Ma quasi nessuno di quelli che si sono dichiarati pro o contro all’idea lo fa avendone cognizione diretta – ovvero da possessore di auto elettrica. Non c’è di che stupirsi, qualche mese fa ero a un convegno sulla mobilità elettrica e uno degli oratori ha chiesto agli astanti – in principio tutti esperti della materia – quanti di loro si muovessero normalmente su veicoli elettrici. Solo io ho alzato la mano (per la cronaca, eravamo una quindicina).
Allora, cosa vuol dire avere un veicolo elettrico e non solo: cosa vuol dire usarlo tutti i giorni? Dalla mia esperienza di possessore di un motorino elettrico puro, vi posso dire che è una bella soddisfazione. Va benissimo, ti porta dove vuoi e non spendi un centesimo di benzina. Se volete sapere il modello, è un Oxygen Cargo Scooter, è un peccato che non li fanno più e la ditta che li faceva è sparita. Ho anche un’auto elettrica, ma è un oggetto un po’ sperimentale di cui vi racconterò un’altra volta. Al momento, quando viaggio su quattro ruote, viaggio su una ibrida.
Quindi, per avere un idea di cosa vuol dire avere un’auto elettrica di ultima generazione, potete leggere questo commento del mio amico e collega Nicola Armaroli, ricercatore presso l’istituto ISOF del CNR a Bologna, pubblicato qualche settimana fa su Facebook e che riproduco qui con il suo permesso.