Harley-Davidson XR750, il mezzo secolo della regina del “Flat Track”

Di traverso in tutti gli Stati Uniti dal 1970 e fedele compagna del mitico stuntman Evel Knieve, l’uomo delle 433 fratture

Che la cultura motoristica americana sia anni luce lontana da quella europea non è certo un mistero. Pick-up, mastodontici motori V8 a benzina, muscle car, circuiti ovali, mezzi personalizzati al massimo, offroad estremi, cabrio e spider a profusione su east e west coast. Tutto questo senza contare le motociclette e qui la parola d’ordine è una sola: Harley-Davidson.

Un brand che in Europa è legato esclusivamente al mondo custom e cruiser, ma negli Stati Uniti è impegnato da sempre anche nelle competizioni. Una di queste è il “Flat Track”, disciplina che si corre su circuiti ovali e piatti, con fondo sterrato. Le moto sono sempre di traverso e il controllo è tutto. Non a caso tanti piloti provenienti da questo genere di gare sono poi passati sull’asfalto e diversi di loro sono diventati famosi anche nel motomondiale.

Tornando al Flat Track, la Harley-Davidson XR750 è semplicemente la moto più vincente di sempre in questa categoria. Nata nel 1970insieme alla nuova formula AMA Racing, la XR750 è stata creata da Dick O’Brian, team manager di Harley-Davidson, per sostituire un grande successo. Era spinta da un motore bicilindrico Sportster con testate e cilindri in ghisa modificati, un magnete al posto del generatore e una migliore lubrificazione, mentre nel 1972 arrivò il nuovo e più potente propulsore XR750 in lega di alluminio. Tra il 1972 e il 2008, l’XR750 ha vinto 28 dei 37 AMA Grand National Championship, accumulando più vittorie di qualsiasi altra moto nella storia delle corse AMA.

Ma la XR750 è diventata un’icona anche al di fuori del mondo prettamente motociclistico grazie al mitico stuntman del Montana Evel Knieve, un uomo che è finito nel Guinness dei Primati svariate volte e che in tutta la vita ha collezionato la bellezza di 433 fratture. Knieve iniziò a usare questo modello di moto al culmine della sua carriera dal 1970 al 1976, compiendo imprese leggendarie, come il salto di 19 auto parcheggiate in fila che è rimasto imbattuto per 27 anni.

Nel 2020, il team di Flat Track di Harley-Davidson continuerà a mettere in campo la tradizione con la XG750R aggiornata e alimentata dal motore Revolution X V-Twin 750 raffreddato a liquido, a iniezione e radicalmente elaborato partendo da quello della Street 750 . Nella produzione di serie, invece, la gamma Super Twins e Production Twins si fregeranno del colore delle motociclette da competizione Harley-Davidson, il Jet Fire Orange.

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