PADDOCK GIRLS BANDITE A JEREZ? POLEMICA IN MOTOGP!

Scoppia il caso “paddock girls” in MotoGP 2017. Da quando esiste il motomondiale, le ombrelline hanno sempre accompagnato i piloti in griglia di partenza. Ragazze ammalianti, dentro vestitini succinti, intrattenevano i piloti e il pubblico da casa con sorrisi e pose provocanti. Questo succoso siparietto pre-gara potrebbe però presto scomparire. Il partito politico spagnolo Podemos è infatti sul piede di guerra sull’argomento e pare intenzionato a chiedere, alla Dorna e al comune di Jerez, che vengano bandite le ombrelline nel Gran Premio spagnolo in programma a Maggio. il sessismo e le discriminazioni della donna sono un tema molto caldo in Spagna, ma anche nel mondo, e per questa ragione Podemos sta cercando di dare un segnale forte. Uno dei binomi più stretti di sempre sta per crollare? non vedremo più le ombrelline vicine alle due ruote?
Nel mondo delle quattro ruote, alcuni campionati mondiali si sono già allineati a questa volontà popolare. Il mondiale Eundrance e WEC, da un po’ di tempo, ha deciso di non far sfilare più le ombrelline.

Il partito spagnolo ha esposto le proprie ragioni in un comunicato che recita cosi: “La società sta facendo grandi passi in materia di uguaglianza sotto la spinta dei movimenti femministi, che reclamano la fine delle diseguaglianze e dell’oppressione di genere che caratterizzano i grandi eventi sportivi, le pubblicità e i mezzi di comunicazione. Nel Gran Premio di Spagna, ma cosi anche nel resto dei tracciati mondiali, le ragazze sono considerati dei semplici ornamenti con un ruolo iper-sessualizzato”.

Il comunicato del partito Podemos esorta la Dorna a prendere una posizione decisa in merito: “Il ruolo delle ragazze in pista è da ridefinire per eliminare definitivamente la concezione della donna-oggetto.
Se la Dorna collaborasse si creerebbe un precedente importante ed esemplare”.

La palla passa ora alla Dorna che dovrà decidere se accettare oppure no le richieste di Podemos. Il partito spagnolo sembra essere convinto della sua scelta e per forzare la mano ha anche impugnato il codice civile spiegando come, all’articolo 34/88, si vieti di utilizzare le donne come mero oggetto per pubblicizzare un prodotto”. Ora non ci resta che attendere e capire cosa accadrà a Jerez. Vedremo le femministe in piazza per bannare le ombrelline? oppure la Dorna deciderà di chiudere per sempre il capitolo donne-motori?

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