Sorpasso e superamento, quante volte abbiamo fatto confusione con queste due parole? In effetti, è facile scambiare i due termini, sembrano quasi sinonimi.
La differenza però è sostanziale: il sorpasso prevede un cambio di corsia con immediato rientro, su strade a doppio senso di circolazione. E’ consentito solo a sinistra, tranne nei tre casi descritti dal Codice della Strada.
Il superamento, invece, avviene per differenza di velocità senza cambio di corsia. A sinistra, così come a destra.
Tenere ben presente queste due semplici regole ci aiuta a rispettare il codice della strada ed evitare multe anche abbastanza salate. Si va da 81 a 326 euro, più la decurtazione dei punti sulla patente.
Le regole del sorpasso
L’art. 148 del Codice della Strada disciplina la manovra del sorpasso.
Alcune regole generali del sorpasso comprendono:
buone condizioni di visibilità;
mantenimento della distanza di sicurezza;
segnalazione del sorpasso per mezzo di “freccia”.
Il sorpasso deve essere fatto sempre sulla sinistra.
In soli tre casi è consentita la manovra sulla destra:
il veicolo che precede deve svoltare o procedere alla sosta a sinistra;
quando lo spazio lo consente, il tram in carreggiata a senso unico di circolazione;
in autostrada, quando non si cambia corsia e si supera per differenza di velocità.
Nell’ultimo caso però si parla di superamento
Quando è consentito il superamento
Il superamento quindi, non prevede un cambio di corsia e si effettua se si vuole sopravanzare un’automobile che viaggia a velocità inferiore alla nostra.
In autostrada è facile trovare veicoli che impropriamente occupano le due corsie di sorpasso nonostante una bassa velocità. In quel caso, se ci troviamo nella corsia di destra, il superamento di vetture alla nostra sinistra non costituirà reato.
Va ricordato che in autostrada si deve viaggiare nella corsia di destra; le altre due devono essere usate solo per il sorpasso.
FONTE: http://www.notizie.it/differenza-sorpasso-superamento/